MERRY HOT CHRISTMAS!!!

C'è una cosa che ho sempre sognato da bambina, e cioè passare le feste di Natale al sole lontano dal freddo, dalla pioggia e dai maglioni invernali. Si lo so, è come dire di non voler festeggiare il Natale affatto e di volere fare il bis di Ferragosto; ma che ci posso fare??? Io amo il caldo e detesto morire di freddo. 



Quella di trasferirmi in Australia è stata una delle migliori idee che abbia mai avuto. L'inverno è paragonabile alla nostra primavera e la primavera è più calda della nostra estate.. e l'estate, bè.. se non scioglierò i grassi in eccesso con quel caldo allora vorrà dire che sono diventata obesa!!! 



   Questo primo Natale a Perth è stato fantastico anche se devo dire non mi sono resa del tutto conto che fosse Natale. 
   Babbo Natale si è fatto vivo anche dall'altra parte del mondo ma il fatto che fosse così caldo, che ogni giorno facessi un bel tuffo in piscina o me ne andassi al mare non ha aiutato molto!!! 

Ovunque nei negozi vedi addobbi natalizi, ascolti musiche di Natale e ascolti le persone scambiarsi gli auguri e fai una gran fatica ad accettare che sia "già" Natale; perché nella tua testolina senti il profumo delle vacanze sì, ma di quelle estive, quelle italiane via (Credo molto dipenda dal fatto che abbiamo vissuto due inverni quest'anno: prima quello italiano e subito dopo quello australiano!!!).



   Non so bene come spiegare la sensazione che ho provato la notte di Natale. Eravamo tutti in salotto, a casa della mia buona amica Roberta ed eravamo tutti pronti a scambiarci i regali e a un quarto d'ora dalla mezzanotte ho iniziato a capire che tutto quello che era successo e stava succedendo era il Natale. 




   Una volta uscita da lavoro mi sono diretta a casa di Roberta e Ceri a Subiaco con tutta l'attrezzatura per fare la pasta fresca. Ogni anno a Natale io, mamma e papà facevamo i tortelli lucchesi e anche quest'anno ho voluto riproporli in Australia. Ho pensato che se anche loro non c'erano in questo modo li avrei sentiti vicini, e in effetti è stato così. Mentre impastavo la pasta sentivo la presenza di mamma e ricordavo i suoi consigli per evitare di farla diventare dura. Pensavo che di solito era papà ad impastare la pasta perché ci vuole tanta forza e che questa volta avrei dovuto essere forte  per tutti e tre. 





Una volta pronta la cena (gli antipasti di Roberta e la mia pasta) ci siamo messi tutti a tavola. Eravamo io, Alessandro, Roberta, Ceri, i genitori di Ceri (venuti apposta dall'Inghilterra per passare le feste con il loro figlio maggiore), Marco ed Henry due amici di Roberta. 













A cena abbiamo mangiato l'impossibile e prima del dolce Marco ed Henry sono dovuti andare via così siamo rimasti noi sei. Io ho insegnato a Ceri a fare la crema di mascarpone da mettere sul panettone e devo dire che ha fatto davvero un buon lavoro. La crema era deliziosa. Bravo Ceri!!! 


   Tornando al momento dei regali devo dire che è stato davvero un bel momento. Ale è stato il primo a scartare i suoi regali. Era davvero felice ed io lo ero con lui, soprattutto perché finalmente ho un lavoro serio e ho potuto viziarlo a dovere!!! Ero davvero felice!!! Io non ho scartato il mio regalo la sera di Natale perché lo ho ricevuto un mese prima. 





Mi ha regalato la Nikon 3200 e me l'ha data prima di andare a Bali per fare le foto. Quando ho visto il pacco regalo ho pensato mi stesse prendendo in giro e quando l'ho scartato e ho letto NIKON sono rimasta in silenzio a guardare la scatola per almeno 1 minuto. Credo che in casa tutti abbiano pensato che non fossi contenta. In realtà era in corso un attacco di cuore. 



Dopo che Ale ha finito di scartare i suoi regalini, io, Ale, Roby e Ceri ci siamo scambiati i nostri regali di Natale. E' stato un bellissimo momento ed avevamo tutti gli occhi colmi di felicità. Stavamo condividendo un qualcosa  di unico. qualcosa che sarebbe stato per sempre nostro. Il primo Natale insieme, attimi solenni, un sincero scambio di affetti. Ho amato quel momento. Ho sentito il Natale. Ho sentito "casa". 









  


    Certo ho passato il giorno di Natale lontana dalla mia famiglia e questo mi ha rattristata un po. Mi manca tanto e vorrei abbracciare papà, mamma, mio fratello e mio nonno. Ci sentiamo spessissimo, ci videochiamiamo e usiamo tanto le nuove tecnologie (Facebook, Whatsapp, e-mail e quant'altro) ma niente potrà mai sostituire il piacere di un abbraccio carico d'amore. Avrei voluto anche i miei amici italiani con me. Avrei voluto gli amici con me, soprattutto Mauro, Simona, Stefania, Diego e le loro bellissime bambine. Ma sono sicura che avremo modo di rivederci presto e di passare comunque indimenticabili momenti insieme. 


                      Vi voglio tanto bene e auguro a tutti BUONE FESTE DI CUORE!!!

 

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