I PRIMI PASSI VERSO L'AUSTRALIA
Ciao a tutti!!!
Il mio nome è Valentina, ho 27 anni e sono originaria di Lucca (Toscana). Ovviamente, come si evince dal titolo del mio blog sono italiana.
Ho deciso di scrivere questo blog per lasciare una testimonianza di quella che è la mia esperienza da immigrata in Australia.
Visto che l'intento è quello di annoiarvi a morte con la mia storia, partirò dall'inizio ovvero dal luglio 2011 quando ho definitivamente deciso di iniziare a programmare il mio viaggio.
Decidere di mollare tutto per venire a vivere in Australia non è un passo semplice; solo questo può richiedere dai 2 ai 5 mesi. I dubbi sono molti e le paure ancora di più. E credetemi, qualunque cosa immaginerete non andrete abbastanza oltre.
Dopo aver preso la fatidica decisione dovete fare due cose importantissime: dirlo ai vostri genitori/amici/parenti/gatti/cani e cosa ancora più importante iniziare a INFORMARVI.
La prima cosa da fare non è semplice perché chiunque e ripeto chiunque cercherà in un modo o nell'altro di scoraggiarvi (è troppo lontano, se ti succede qualcosa sei solo, la vita è costosa, la vita da immigrato non è facile, chi te lo fa fare di mollare tutto per partire, chi ti dice che la starai meglio... se volete vado avanti ma sono convinta che vi ho reso l'idea o quasi). I genitori (qualunque sia la vostra età) saranno i più preoccupati ovviamente e cercheranno in ogni modo di farvi cambiare idea e in un anno possono succedere tantissime cose e non mancheranno migliaia di occasioni per boicottare la vostra partenza; ed è proprio a quei punti che voi non dovete mollare. Andate avanti per la vostra strada SEMPRE. Tappatevi le orecchie, urlate BLA BLA BLA e fregatevene di qualunque commento.
La seconda cosa da fare (anche se dico seconda, non vuol dire che non possa essere fatta contemporaneamente alla prima. Anzi, sarà importante essere il più informati possibile per poter contrattaccare chi vuole scoraggiarvi), è informarsi. Sono tantissimi i modi attraverso i quali è possibile ottenere informazioni preziose. Il più importante è il sito del governo australiano http://www.immi.gov.au/ dove è possibile trovare TUTTE le informazioni sui diversi visti. Le più semplici da ottenere sono la STUDENT VISA e la WORKING HOLIDAY VISA. La student visa ti permette di studiare in Australia per tutta la durata dei corsi (puoi iscriverti presso le varie università, fare corsi professionali, corsi di lingua straniera, master e così via). Con questa visa hai la possibilità di lavorare fino a 20 ore settimanali. Con la working holiday visa puoi partecipare a dei corsi per una durata massima di 4 mesi e lavorare anche full-time ma non puoi lavorare più di sei mesi nel solito posto (e questa per noi è una vera fregatura, i datori di lavoro qua fanno dei contratti di minimo un anno e per questo gli sfigati col WH perdono molte buone possibilità lavorative). Se siete lavoratori specializzati e avete più di tre anni di esperienza lavorativa in italia e se il vostro lavoro fa parte delle liste degli skilled jobs che trovate nel medesimo sito, potete richiedere la Skilled visa, fare un esame di specializzazione in Australia e ottenere praticamente per direttissima il visto permanente (Ganzo eh!!!). Un'altra possibilità è quella di trovare lo sponsor in Italia per farsi assumere qua in Australia (Sponsor visa), questo non è semplice per niente. Devi partire ad esempio con la student visa o la WH, iniziare a lavorare per qualcuno (c'è una lista di lavori anche per questo ad esempio come cameriere non trovi lo sponsor ma come pasticcere o chef si). Per quanto riguarda le visa, potrei dirvi un milione di cose, ma alla fine sono le stesse che trovate sul sito del governo. Informarsi comunque non riguarda solo come entrare e come trovare il modo di ottenere il permesso di soggiorno. Una volta scelta la meta informatevi sul clima, così da poter organizzare la valigia (un anno in Australia e solo 23 kg.... per chi sta borbottando "che sarà mai?" gli dico solo "ti aspetto al varco"). Informatevi sulla legge che vige (In Australia multano per cose che in Italia non considerano minimamente reato, nel senso che anche se è reato ci passano sopra. Qua puoi essere bella/o, intelligente, affascinante, famoso, anonimo a loro non importa LORO SE TI DEVONO MULTARE, TI MULTANO!!!).
Cosa molto importante, IN AUSTRALIA NON SI VIENE SENZA SOLDI. Primo perché se decidono di fare un controllo e vedono che non hai abbastanza soldi per mantenerti almeno il primo mese e/o comprare un biglietto di ritorno ti rispediscono immediatamente in Italia. Secondo perché qua la vita è cara. Tutto costa il doppio se non il triplo. La verdura da noi non costa nulla ma qua è quasi improponibile. Così la frutta la carne e ogni genere alimentare. Una birra al pub può costare 10 $ e per chi sta pensando "ok ma se lavori non dovresti avere problemi", rispondo semplicemente "finché non lo trovi (almeno un mese, un mese e mezzo) devi usare gli euro, e non hai idea di quanto fanno presto a finire poverini!!!". In un mese ho speso 2800$ (ostello, cibo, documenti, autobus, una e ribadisco UNA cena fuori). Il caffè fatevelo prima di uscire la mattina, al bar costa dai 4 ai 7 dollari!!! Quando deciderete di spostarvi dall'ostello ad un appartamento (cosa che consiglio caldamente: stesso prezzo o anche meno, più pulita e hai la tua privacy) mettete in conto che per entrare in casa dovete lasciare un bond (almeno un mese di affitto anticipato che verrà restituito solo alla fine della vostra permanenza nella casa). Solitamente l'affitto viene pagato settimanalmente e i bills arrivano ogni due mesi. A meno che il padrone di casa non viva a casa con voi e non vi chieda esplicitamente di pagare solo l'affitto della stanza, sarete obbligati a pagare l'affitto della casa settimanalmente in condivisione con il resto degli inquilini della casa, ciò significa che se qualcuno per una qualsiasi ragione se ne va, voi dovrete sobbarcarvi anche la sua parte di affitto (divisa per tutti gli inquilini rimasti); se il padrone di casa vi da lo sfratto nell'arco di un mese e mezzo dovrete lasciare la casa e VUOTARLA E PULIRLA perché loro la vogliono indietro perfetta, proprio come è stata consegnata ai primi coinquilini. Questa ultima cosa la so per esperienza. Dopo un mese di convivenza nella casa ho dovuto togliere di tutto e lucidarla per ben 4 giorni assieme al mio fidanzato e due altri inquilini perché dal momento che ero subentrata nel contratto, anche se nulla di ciò che era in casa era mio, dovevo contribuire e aiutare a togliere tutto. La cosa positiva è che con alcune persone puoi stringere amicizia ancora di più, imparare ad essere collaborativo e imparare tante nuove bad words in australiano!!!
Che dire... prima di partire ci sono un sacco di informazioni da prendere. Chiedete sempre a chi è competente. Usate i gruppi su Facebook, i blog come questo per accendere la vostra curiosità, prendere spunto e poi chiedere alle autorità competenti.
Vivere in Australia è difficile. Nessuno ti regala niente. Qua si va avanti col merito (E LO STO URLANDO CON GIOIA!!! ABBASSO L'ITALIA DELLE RACCOMANDAZIONI) e per questo motivo vivere qua sarà difficile. A volte vorrete mollare, a volte piangerete; ma se vi impegnate da subito, se vi informate, se non vi fate prendere dalla malattia del turista e cercate subito il modo di indirizzarvi verso il visto permanente otterrete tantissimi bei risultati.
Che dire... Adoro questo posto!!! Mi sento a casa, non mi manca l'Italia e anche se mi mancano i miei e gli amici con tutto il cuore, so che ho fatto la scelta giusta. Io sono al mio posto e da qua non mi schiodano!!!!!!!
Il mio nome è Valentina, ho 27 anni e sono originaria di Lucca (Toscana). Ovviamente, come si evince dal titolo del mio blog sono italiana.
Ho deciso di scrivere questo blog per lasciare una testimonianza di quella che è la mia esperienza da immigrata in Australia.
Visto che l'intento è quello di annoiarvi a morte con la mia storia, partirò dall'inizio ovvero dal luglio 2011 quando ho definitivamente deciso di iniziare a programmare il mio viaggio.
Decidere di mollare tutto per venire a vivere in Australia non è un passo semplice; solo questo può richiedere dai 2 ai 5 mesi. I dubbi sono molti e le paure ancora di più. E credetemi, qualunque cosa immaginerete non andrete abbastanza oltre.
Dopo aver preso la fatidica decisione dovete fare due cose importantissime: dirlo ai vostri genitori/amici/parenti/gatti/cani e cosa ancora più importante iniziare a INFORMARVI.
La prima cosa da fare non è semplice perché chiunque e ripeto chiunque cercherà in un modo o nell'altro di scoraggiarvi (è troppo lontano, se ti succede qualcosa sei solo, la vita è costosa, la vita da immigrato non è facile, chi te lo fa fare di mollare tutto per partire, chi ti dice che la starai meglio... se volete vado avanti ma sono convinta che vi ho reso l'idea o quasi). I genitori (qualunque sia la vostra età) saranno i più preoccupati ovviamente e cercheranno in ogni modo di farvi cambiare idea e in un anno possono succedere tantissime cose e non mancheranno migliaia di occasioni per boicottare la vostra partenza; ed è proprio a quei punti che voi non dovete mollare. Andate avanti per la vostra strada SEMPRE. Tappatevi le orecchie, urlate BLA BLA BLA e fregatevene di qualunque commento.
La seconda cosa da fare (anche se dico seconda, non vuol dire che non possa essere fatta contemporaneamente alla prima. Anzi, sarà importante essere il più informati possibile per poter contrattaccare chi vuole scoraggiarvi), è informarsi. Sono tantissimi i modi attraverso i quali è possibile ottenere informazioni preziose. Il più importante è il sito del governo australiano http://www.immi.gov.au/ dove è possibile trovare TUTTE le informazioni sui diversi visti. Le più semplici da ottenere sono la STUDENT VISA e la WORKING HOLIDAY VISA. La student visa ti permette di studiare in Australia per tutta la durata dei corsi (puoi iscriverti presso le varie università, fare corsi professionali, corsi di lingua straniera, master e così via). Con questa visa hai la possibilità di lavorare fino a 20 ore settimanali. Con la working holiday visa puoi partecipare a dei corsi per una durata massima di 4 mesi e lavorare anche full-time ma non puoi lavorare più di sei mesi nel solito posto (e questa per noi è una vera fregatura, i datori di lavoro qua fanno dei contratti di minimo un anno e per questo gli sfigati col WH perdono molte buone possibilità lavorative). Se siete lavoratori specializzati e avete più di tre anni di esperienza lavorativa in italia e se il vostro lavoro fa parte delle liste degli skilled jobs che trovate nel medesimo sito, potete richiedere la Skilled visa, fare un esame di specializzazione in Australia e ottenere praticamente per direttissima il visto permanente (Ganzo eh!!!). Un'altra possibilità è quella di trovare lo sponsor in Italia per farsi assumere qua in Australia (Sponsor visa), questo non è semplice per niente. Devi partire ad esempio con la student visa o la WH, iniziare a lavorare per qualcuno (c'è una lista di lavori anche per questo ad esempio come cameriere non trovi lo sponsor ma come pasticcere o chef si). Per quanto riguarda le visa, potrei dirvi un milione di cose, ma alla fine sono le stesse che trovate sul sito del governo. Informarsi comunque non riguarda solo come entrare e come trovare il modo di ottenere il permesso di soggiorno. Una volta scelta la meta informatevi sul clima, così da poter organizzare la valigia (un anno in Australia e solo 23 kg.... per chi sta borbottando "che sarà mai?" gli dico solo "ti aspetto al varco"). Informatevi sulla legge che vige (In Australia multano per cose che in Italia non considerano minimamente reato, nel senso che anche se è reato ci passano sopra. Qua puoi essere bella/o, intelligente, affascinante, famoso, anonimo a loro non importa LORO SE TI DEVONO MULTARE, TI MULTANO!!!).
Cosa molto importante, IN AUSTRALIA NON SI VIENE SENZA SOLDI. Primo perché se decidono di fare un controllo e vedono che non hai abbastanza soldi per mantenerti almeno il primo mese e/o comprare un biglietto di ritorno ti rispediscono immediatamente in Italia. Secondo perché qua la vita è cara. Tutto costa il doppio se non il triplo. La verdura da noi non costa nulla ma qua è quasi improponibile. Così la frutta la carne e ogni genere alimentare. Una birra al pub può costare 10 $ e per chi sta pensando "ok ma se lavori non dovresti avere problemi", rispondo semplicemente "finché non lo trovi (almeno un mese, un mese e mezzo) devi usare gli euro, e non hai idea di quanto fanno presto a finire poverini!!!". In un mese ho speso 2800$ (ostello, cibo, documenti, autobus, una e ribadisco UNA cena fuori). Il caffè fatevelo prima di uscire la mattina, al bar costa dai 4 ai 7 dollari!!! Quando deciderete di spostarvi dall'ostello ad un appartamento (cosa che consiglio caldamente: stesso prezzo o anche meno, più pulita e hai la tua privacy) mettete in conto che per entrare in casa dovete lasciare un bond (almeno un mese di affitto anticipato che verrà restituito solo alla fine della vostra permanenza nella casa). Solitamente l'affitto viene pagato settimanalmente e i bills arrivano ogni due mesi. A meno che il padrone di casa non viva a casa con voi e non vi chieda esplicitamente di pagare solo l'affitto della stanza, sarete obbligati a pagare l'affitto della casa settimanalmente in condivisione con il resto degli inquilini della casa, ciò significa che se qualcuno per una qualsiasi ragione se ne va, voi dovrete sobbarcarvi anche la sua parte di affitto (divisa per tutti gli inquilini rimasti); se il padrone di casa vi da lo sfratto nell'arco di un mese e mezzo dovrete lasciare la casa e VUOTARLA E PULIRLA perché loro la vogliono indietro perfetta, proprio come è stata consegnata ai primi coinquilini. Questa ultima cosa la so per esperienza. Dopo un mese di convivenza nella casa ho dovuto togliere di tutto e lucidarla per ben 4 giorni assieme al mio fidanzato e due altri inquilini perché dal momento che ero subentrata nel contratto, anche se nulla di ciò che era in casa era mio, dovevo contribuire e aiutare a togliere tutto. La cosa positiva è che con alcune persone puoi stringere amicizia ancora di più, imparare ad essere collaborativo e imparare tante nuove bad words in australiano!!!
Che dire... prima di partire ci sono un sacco di informazioni da prendere. Chiedete sempre a chi è competente. Usate i gruppi su Facebook, i blog come questo per accendere la vostra curiosità, prendere spunto e poi chiedere alle autorità competenti.
Vivere in Australia è difficile. Nessuno ti regala niente. Qua si va avanti col merito (E LO STO URLANDO CON GIOIA!!! ABBASSO L'ITALIA DELLE RACCOMANDAZIONI) e per questo motivo vivere qua sarà difficile. A volte vorrete mollare, a volte piangerete; ma se vi impegnate da subito, se vi informate, se non vi fate prendere dalla malattia del turista e cercate subito il modo di indirizzarvi verso il visto permanente otterrete tantissimi bei risultati.
Che dire... Adoro questo posto!!! Mi sento a casa, non mi manca l'Italia e anche se mi mancano i miei e gli amici con tutto il cuore, so che ho fatto la scelta giusta. Io sono al mio posto e da qua non mi schiodano!!!!!!!
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