FUNNY THINGS!!!

Vivere dall'altra parte del mondo non significa solo abituarsi al fusorario e imparare a parlare 24 ore su 24 in inglese.

Da quando vivo qua ho imparato il significato di un sacco di "detti", come quello famoso

                                                    COSE DELL'ALTRO MONDO!!!




Perchè quando vediamo o pensiamo a qualcosa di strano o inaccettabile dal nostro punto di vista (in questo caso italiano) finiamo la frase così "Ma questa è una cosa dell'altro mondo!!! (Bè, io aggiungerei pure un "Ma cosa vai dicendo? Oh Grullo!!!").

Con cosa dell'altro mondo quindi intendiamo una cosa talmente assurda che non ci appartiene e per questo motivo la scaraventiamo dall'altra parte del globo, dove si vive a "testa in giù", dove tutto ci è sconosciuto e lontano.
E abbiamo ragione. 

Quando sono arrivata qua sapevo dove ero ma non me ne rendevo conto. La mia mente continuava a ragionare all'italiana e rifiutava ogni tipo di cosa "nuova". Tutto veniva classificato come "strano, inusuale, barbaro, incivile, primitivo, disgustoso" e poi.....
TI ABITUI.



Adesso vi starete chiedendo di cosa stia parlando e se stia esagerando. Bè, all'inizio la mia reazione è stata abbastanza eccessiva (per certe cose), per altre no. Ma facciamo qualche esempio.

1)  A PIEDI NUDI PER STRADA

Gli australiani adorano camminare senza scarpe. Le ragazze sono in grado di indossare dei vestitini e andare dal parrucchiere e farsi delle bellissime acconciature (minimo 250 dollaroni) per poi camminare per le strade del centro scalze... ed i ragazzi non sono da meno.



Parlando con il padre del mio ex coinquilino, per lui come per chiunque qua, non è che un modo di essere. Non hanno paura di camminare per le strade, di salire sugli autobus, di entrare nei bagni pubblici o nei negozi scalzi perchè fa parte della loro natura. 


Lo spirito è libero e non va ingabbiato. Guai!!!

Io penso che abbia ragione riguardo al fatto che una persona debba sentirsi libera di esprimersi e di vivere seguendo il proprio istinto, però allo stesso tempo la mia educazione e la mia cultura mi portano a dire una cosa fondamentale:

CHE SCHIFO!!!

Ora secondo voi, io che vengo dall'Italia, nello specifico dalla Toscana e nel dettaglio da Lucca, secondo voi IO mi metto a piedi nudi per strada e magari vado in un bagno pubblico a sguazzare nella pipì altrui??? 

Ma anche NO!!! 

Le strade sono sporche, i bagni pubblici per quanto vengano puliti ogni ora sono sporchi, gli autobus e ogni altro posto possono essere portatori malsani di germi. Quindi a mio parere sarebbe meglio indossare le scarpe ed evitare di comprare tubetti dopo tubetti di creme antifunghi. Le ditte farmaceutiche ringrazieranno, ma sicuramente i vostri piedi e coloro che contagiate non ne saranno felici. 



2) A FARE LA SPESA CI VADO IN PIGIAMA

Ebbene si! Addio al prepararsi due ore prima, al truccarsi per andare a comprare un pò di latte e delle uova. A fare la spesa al mattino o la sera dopo le 7 ci vado in pigiama. Mi infilo la vestaglia al posto della giacca, metto le pantofole (se le metto) e via a fare la spesa coi bicodini in testa!!! 

Ho visto questa scena milioni di volte in un anno. Ho riso tanto e ho promesso a me stessa che prima o poi lo avrei fatto anche io. 

Per il momento il mio massimo è andare a fare benzina struccata!!! 




3) LA MODA AUSTRALIANA (si fa per dire)



Se sei italiano/a e ti pace la moda, anzi no, se sei italiano e basta sappi che ogni volta che dovrai fare shopping soffrirai come una bestia affamata. 
La moda qua non esiste, qua vige l'anarchia assoluta. I colori non si abbinano, i vestiti sono così "vecchi" e i tagli sono senza forma. Insomma, quando farete la valigia cercate di infilarci tutto l'armadio o rimarrete delusi da quello che troverete (o non troverete) qua. Inoltre, le grandi firme qua costano un botto!!! Per fortuna che Bali è a due passi!!! 


4) LA SALSA BBQ NELLA PIZZA NO!!! 

Se c'è una cosa che una volta a settimana l'italiano ha bisogno di mangiare è la pizza. 
Buona vero? La base fina e croccante, il pomodoro fresco e aromatizzato al basilico, la mozzarella (aaah la mozzarella) lattosa e filante e poi il prosciutto cotto o crudo, i funghi o le zucchine, i wurstel o la salsiccia... 



In Australia (ma un pò ovunque fuori dall'italia) la pizza non si fa così.

Di solito la base è alta e gommosa, spesso è preparata con il lievito istantaneo, ciò significa che la pasta non viene fatta riposare e una volta mangiata finirà di lievitarti in pancia. 
Le pizze qua non sono considerate degne del loro nome se non hanno almeno 4-5 ingredienti (oltre al pomodoro e alla finta mozzarella s'intende). 

Vogliamo l'esempio più eclatante?  LA PIZZA AL POLLO, BACON, FUNGHI, CHEDDAR, POMODORO, FINTA MOZZARELLA...... E SALSA BARBECUE. 



Per cominciare il pollo sulla pizza non si può sentire, poi il bacon col pollo sulla pizza è ancora più assurdo; vi lascio commentare il cheddar e passo direttamente alla BBQ SAUCE. 

Se hai bisogno di usare quella salsa come altre (cesar sauce, tartare sauce, garlic sauce e chi più ne ha più ne metta) significa che ciò che mangi non è buono, che gli abbinamenti sono sbagliati e che non hai davvero capito che cosa sia una pizza. La pizza margherita ad esempio è la più buona al mondo semplice e pure così piena di sapore. 



Ci sono alcune pizzerie italiane dove la pizza è buona e vi invito a provarle una volta arrivati a Perth. Non so se posso fare i loro nomi ma sono abbastanza famose: 

- "Il fornetto" a Scarborough 
- "Dough Pizza" a Northbridge
- "Bella Roma" a Fremantle  




"Paese che vai, usanza che trovi"



Questo è un altro detto molto conosciuto e usato in Italia. Posso sembrare una brontolona e una disadattata ma in realtà non è così. Ho solo avuto la stessa identica reazione della maggior parte degli italiani che sono arrivati qua e come tutti nel breve tempo che sono stata a Perth mi sono abituata a queste differenze e strani modi di fare/essere. Alla fine cerco solo di 

vivere e lasciare vivere.



Certo ci rido su, li prendo in giro e a volte mi disgusto quando vedo i piedi neri della gente che vaga scalza per la città. Ma alla fine qua in Australia mi è successa una cosa che in Italia non mi è mai capitata. Io non soffro più lo stress, si quello stress di tutti i giorni, quello per cui devi guardarti 100 volte allo specchio, devi avere sempre i vestiti nuovi e di tendenza, devi indossare i tacchi per uscire altrimenti sei una sfigata di 164 cm che non è capace nemmeno di cambiarsi per uscire. Non mangio cibi italiani al ristorante (perchè se voglio il vero italiano
me lo cucino) e mi apro al nuovo. Non mi trucco per andare a fare benzina o la spesa e va bene così, risparmio tempo, denaro e salute (la mia pelle può solo ringraziarmi). Ma poichè gli unici funghi con cui voglio avere a che fare sono i porcini e altri commestibili


IO NON CAMMINERÒ MAI SCALZA PER STRADA.








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